Negli ultimi anni moltissime specie di palme hanno abbellito i giardini, i parchi e le strade del nostro Paese. Per arrivare al loro massimo splendore, queste piante tropicali possono impiegare anni, se non addirittura secoli.
Purtroppo però, la loro bellezza continua ad essere deturpata a causa di un pericoloso coleottero infestante. Stiamo parlando del punteruolo rosso, un piccolo parassita capace di causare gravi infestazioni su diverse specie di palme. Gli attacchi distruttivi di questi coleotteri arrecano gravi danni alle piante, portandole progressivamente al collasso e infine alla morte.
Se non si interviene tempestivamente, il punteruolo rosso delle palme è in grado di causare la distruzione di intere piantagioni. Per questa ragione, è necessario agire prontamente ricorrendo ad una Disinfestazione punteruolo rosso professionale. Questa è l’unica soluzione sicura per debellare l’infestazione ed evitare che le palme vicine vengano “contagiate” da quella malata.
Ma come funziona esattamente la Disinfestazione punteruolo rosso delle palme? E a chi puoi rivolgerti per disinfestare le palme del tuo giardino? Se desideri proteggere le tue amate piante da questo pericolo parassita, mettiti comodo e scopri tutto ciò che devi sapere sui nostri trattamenti di disinfestazione!
Disinfestazione Punteruolo Rosso: Che cos'è il punteruolo rosso?
Il Punteruolo rosso è un insetto appartenente alla famiglia dei coleotteri. Si tratta di un coleottero di colore rossiccio, che può raggiungere una lunghezza di 15 centimetri in età adulta. Di origini asiatiche, questo parassita ha raggiunto il nostro Paese attraverso il commercio delle palme.
Alcune spedizioni di palme provenienti dai paesi asiatici sono arrivate in Italia altamente infestate, cariche di nidi di punteruoli rossi. Da diversi anni questa piaga continua ad affliggere le palme italiane, provocando un vero e proprio disastro ambientale!
Nelle palme il coleottero trova un luogo adatto alla sua sopravvivenza, in cui creare il suo nido e trovare il nutrimento per esso. L’infestazione della palma inizia quando un maschio vi atterra e richiama (attraverso un fluido) le femmine, con le quali si accoppierà e inizierà a proliferare.
Le femmine possono deporre fino a 200 uova nelle parti più tenere della pianta, oppure all’interno di ferite del tronco. Dopo la schiusa, le larve scavano delle lunghe gallerie dirigendosi all’interno della pianta per trovare fonti di nutrimento.
Lo stadio larvale può durare fino a 90 giorni e determina i danni mortali della palma. La presenza delle cavità all’interno del tronco e delle foglie mina la stabilità della pianta e alla fine porta al collasso dell’approvvigionamento idrico. Dopo lo stadio finale, la palma muore essiccata.
Una volta che le larve sono cresciute, si racchiudono in un bozzolo. Lì maturano fino a che, raggiunta l’età adulta, decideranno se rimanere per un altro ciclo di uova o colonizzare una nuova palma (arrivando fino ad un chilometro).
Essendo un insetto tropicale, il punteruolo rosso è molto attivo nei mesi che vanno dalla primavera all’autunno. Questi coleotteri riescono a superare l’inverno grazie ad una tecnica di fermentazione che sono capaci di utilizzare sulla materia vegetale. Grazie a questa tecnica, sono in grado di provocare un innalzamento della temperatura (fino a 50 gradi) e mantenere quindi le condizioni del nido adeguate per superare le temperature più basse.
Disinfestazione palme punteruolo rosso: Come capire se le palme sono infestate?
Vedere ad occhio nudo uno di questi coleotteri infestanti è molto difficile, dato che passano la maggior parte della loro vita all’interno del tronco delle palme, dove decidono di stabilire il loro nido. Il maggiore problema che questi insetti provocano è proprio la difficile identificazione della loro presenza nella pianta.
L’infestazione da punteruolo rosso è quasi impossibile da percepire se non negli stadi finali, quando ormai per la pianta non c’è intervento che possa essere utile a salvarla dalla morte.
Ci sono tre stadi che si possono notare in una palma infestata dal punteruolo rosso:
- Stato iniziale: è praticamente impossibile notare la presenza del nido, in quanto a livello estetico la palma resta uguale e non risente della presenza del coleottero. Dura circa due mesi dalla deposizione delle prime uova.
- Stato intermedio: le foglie più in alto e più centrali cominciano a collassare sulle foglie sottostanti. Questo stato di appassimento interessa un numero sempre più alto di foglie, fino a che la chioma non assume una forma tipica simile ad un ombrello.
- Stato finale: ormai la pianta non ha più una chioma vera e propria. Le foglie appaiono completamente secche e cominciano a staccarsi e a cadere sul suolo, lasciando un tronco vuoto e privo di linfa vitale.
Disinfestazione del punteruolo rosso: Come prevenire un'infestazione?
L’unica arma che sembra funzionare contro il punteruolo rosso è la prevenzione. Grazie ad un periodo di controllo e monitoraggio delle palme, è possibile prevenire gravi infestazioni e correre ai ripari prima che il coleottero divori le piante.
Tutti i tipi di piante appartenenti alla famiglia delle palme (Arecaceae) rischiano di essere infestate da questo parassita. Quindi, se coltivi delle palme, ti suggeriamo di adottare le seguenti misure preventive.
Alcune accortezze ti aiuteranno ad identificare l’infestazione da punteruolo rosso il più presto possibile. Ecco i consigli degli esperti:
- Ispezione della pianta e delle sue foglie alla ricerca di bozzoli in maturazione, soprattutto alla base.
- Potatura periodica delle foglie secche, in modo da renderci conto del motivo per cui le foglie si stanno seccando.
- Evitare di lasciare “ferite aperte” sulla pianta, come ad esempio i tagli praticati sulle foglie. È consigliabile ricoprire la superficie tagliata con mastici che chiudano il taglio, al fine di prevenire l’infestazione del punteruolo rosso.
- Evitare di tagliare le foglie per altri motivi che non siano necessari (ad esempio estetici), in modo da evitare di attirare il punteruolo con facili accessi alla pianta.
- Piazzare delle trappole ai feromoni che attirano il punteruolo, per capire se le palme sono a rischio e se c’è presenza nell’immediata vicinanza della palma.
Disinfestazione del punteruolo rosso: A chi rivolgersi?
Nonostante l’impiego di misure preventive, il punteruolo rosso rimane una grossa piaga per le palme e continua a causare gravi danni. Cosa fare quindi se, nonostante le nostre attenzioni, una o più palme sono infette?
Nel caso ci accorgessimo che alla base delle foglie ci sono delle cosiddette “noci di cocco” formate da una sostanza vegetale, abbiamo la possibilità di scegliere tra uno dei tanti metodi fai-da-te disponibili sul mercato.
Tra i più comuni ci sono:
- L’utilizzo della naftalina. Il punteruolo non gradisce il suo odore e posizionando numerose bustine all’interno della chioma, si potrebbe riuscire ad allontanare l’insetto, impedendogli di depositare nuove larve e salvando così la pianta.
- L’applicazione di un insetticida disinfestazione punteruolo rosso
Comunque, è importante sapere che spesso questi metodi limitano o arginano il problema, senza però risolverlo all’origine. Rischiamo, nel giro di pochi giorni, che il problema si ripresenti e di aver buttato soldi, ma soprattutto tempo prezioso.
La tempestività è fondamentale nella lotta contro il punteruolo rosso, dato che le femmine possono deporre fino a centinaia di uova alla volta!
Occuparsi degli alberi infetti può essere addirittura pericoloso, per via dell’instabilità causata dal peso delle foglie morte e la dispersione dell’insetto nella zona circostante. Per queste ragioni, è bene affidarsi a degli esperti del settore, che sapranno proporti il miglior prodotto disinfestazione punteruolo rosso!
Solitamente le azioni di una ditta specializzata si articolano in tre fasi:
- Sopralluogo. Un’ispezione da parte di un occhio esperto ci dirà se c’è bisogno di un intervento e di che portata sia. Il disinfestatore riesce a capire se l’infestazione riguarda solo un albero e se c’ è la possibilità o meno di salvare la pianta.
- Trattamento. L’esperto consiglierà al cliente qual è il trattamento migliore da effettuare in base alla gravità dell’infezione e della sua diffusione.
- Bonifica dell’area circostante
I trattamenti che gli specialisti preferiscono usare sono:
- Lotta chimica di tipo esoterapico. L’albero viene irrorato dalla chioma di due sostanze chimiche autorizzate dal Ministero della Sanità. Questo intervento deve essere eseguito necessariamente da uno specialista, che indosserà guanti e maschera protettiva e ripeterà il trattamento ogni 20 giorni.
- Lotta chimica di tipo endoterapico. Vengono inserite nell’albero delle cannule che arrivano in profondità e dalle quali viene iniettata una sostanza chimica.
- L’utilizzo dei nematodi entomopatogeni, ovvero l’antagonista naturale del punteruolo. Questo parassita penetra infatti nel tronco e si nutre delle larve, distruggendo così il nido.
Costo disinfestazione punteruolo rosso
I costi per la disinfestazione dal punteruolo rosso dipendono da diversi fattori:
- numero di palme infestate
- tipo di intervento (taglio, chimico, biologico..)
- entità dell’infestazione (bassa, media, grave)
- tempo che servirà allo specialista per estinguere il problema (giorni o settimane).
La nostra ditta di disinfestazione offre dei pacchetti vantaggiosi per la lotta contro il punteruolo rosso delle palme. Se desideri ricevere un preventivo gratuito e senza impegno, non esitare a contattarci telefonicamente o compilando il form che trovi in questa pagina!
I nostri disinfestatori saranno felici di fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno riguardo ai trattamenti contro il punteruolo rosso!
